Le Partite Iva, molto più di altri lavoratori, possono trovare grandi occasioni per espandere il proprio business e superare la crisi nel miglior modo possibile.
La crisi continua ad aleggiare sul Paese. La situazione non sembra essere destinata a risolversi in breve tempo e il recente sistema di suddivisione delle regioni è un chiaro segnale di come le cose stiano andando verso un costante prolungamento dello stato d’emergenza. Questo però non deve farci commettere l’errore di pensare che non ci sia più niente da fare. Tutti noi possiamo organizzarci per il futuro e in particolare le partite IVA dovrebbero approfittare di questo momento per rivedere il proprio metodo di lavoro.
Come professionisti indipendenti siete voi infatti, avendo più libertà d’azione, a poter meglio adattarvi a queste nuove circostanze. Con alcuni piccoli accorgimenti e un po’ di buona volontà potreste addirittura riuscire a trasformare questa situazione in una grande occasione lavorativa. Per aiutarvi a raggiungere questo scopo voglio darvi alcuni suggerimenti che ritengo siano utili per ogni lavoratore autonomo intenzionato a lavorare al meglio nei prossimi mesi.
1. Non rinunciare mai a nuovi incarichi o lavori.
Secondo il vecchio adagio “Chi non fa, non sbaglia” ma in questo caso è totalmente l’opposto: l’errore è proprio il non fare! In un momento così delicato dal punto di vista economico non ci si può permettere di farsi scappare un’occasione, qualunque essa sia. Molti lavoratori sono costretti a rimanere inattivi per cause di forza maggiore, ma chi può svolgere la propria attività online deve sfruttare a pieno ogni opportunità. Dato che non ci è concesso sapere per quanto tempo si prolungherà questa condizione rinunciare ad un contratto è come voler dichiarare il fallimento.
C’è anche un altro aspetto da considerare: I vostri committenti si trovano anch’essi in difficoltà. Dimostrargli che si è in grado di svolgere bene un compito anche in condizioni critiche vuol dire assicurarsi un nuovo cliente regolare.
2. Sfruttare pienamente il digital
Fortunatamente per noi viviamo in un’epoca in cui la tecnologia ci permette di aggirare molte problematiche create dall’isolamento. Il web e, più in generale, gli strumenti di lavoro online hanno dato la possibilità a molti di continuare il proprio lavoro nonostante le restrizioni. Dato quindi che possediamo tali strumenti è più che doveroso metterli a frutto.
Partendo dai social ogni possessore di partita IVA che si rispetti dovrebbe potenziarli al massimo per promuoversi. Dall’inizio dell’anno infatti l’attività su queste piattaforme è cresciuta ad un ritmo serrato, soprattutto nei periodi di lockdown. Il modo migliore per farsi trovare dai propri clienti quindi è quello di utilizzare i loro stessi canali. Anche avere un sito aggiornato è necessario, permettendo a chiunque di ottenere informazioni su di noi anche senza un contatto diretto.
Per quanto riguarda il lavoro ci sono molti programmi che possono venire in aiuto delle partite IVA. Per organizzare chiamate e videoconferenze si può ricorrere a Skype o Zoom a seconda delle singole necessità. Anche Google può dare un grosso contributo grazie a Calendar e Drive. Tramite questi due strumenti è infatti possibile organizzare il proprio lavoro con precisione e gestire al meglio tempi, scadenze e materiali.
3. Tenersi sempre aggiornati
Può sembrare un suggerimento banale, ma mai come oggi è importante tenersi costantemente aggiornati. Nuovi DPCM escono ormai su base settimanale e ognuno potrebbe contenere nuove regole per e nostre attività. Non parlo però di tenersi informati solo dal punto di vista delle notizie e delle normative, ma anche da quello della formazione. Con la possibilità di poter gestire in completa libertà il proprio tempo questa è l’occasione perfetta per ampliare le proprie conoscenze e competenze.
La preparazione è alla base della carriera di ogni libero professionista, per questo è fondamentale non smettere mai di imparare. Ci sono moltissimi corsi online che spaziano tra i temi più diversi, per cui non è difficile trovare qualcosa di adatto a sé. Lo stesso si può dire riguardo i mezzi da utilizzare: audiocorsi, videotutorial ed e-book sono solo alcuni esempi. Il punto è sfruttare al massimo questa situazione unica per espandere la propria istruzione e uscire da questa fase migliori.
Questi sono solo alcuni piccoli accorgimenti che, a mio avviso, saranno alla base del successo delle partite IVA durante la crisi. Sperando che questi suggerimenti possano aiutarvi, io vi do appuntamento alla prossima settimana per il nuovo capitolo della nostra rubrica.
Add a Comment