Anche l’occhio vuole la sua parte, recita il vecchio detto. Un concetto che può essere applicato a molti ambiti, ma che nel web ha trovato una nuova casa. Tra siti e app la necessità di coniugare l’aspetto con la funzionalità ha permesso lo sviluppo di nuove forme di design e stili grafici. Con l’aggiunta dei social network, dove immagini e testo sono strettamente legati, è chiaro che non si possa fare a meno di una figura che si occupi esclusivamente di questo aspetto. Il Graphic Designer rappresenta il professionista dietro tutto, che andremo ad analizzare oggi nel nostro nuovo articolo riguardo le professioni digitali.
Un lavoro, mille aspetti diversi
Dire che il lavoro del Graphic Designer è eclettico sarebbe un eufemismo. Loghi, banner, insegne e volantini sono solo alcuni dei compiti che vengono alla mente, senza contare ciò che abbiamo già citato prima: ci sono mille possibili prodotti visivi di cui un’azienda potrebbe aver bisogno. Si tratta di elaborati molto differenti fra loro, con specifiche che spaziano dalla semplice elaborazione grafica alla composizione di layout, passando per la creazione di concept fino ad arrivare al lettering. Proprio per venire incontro a queste esigenze così diverse sono necessarie competenze altrettanto variegate.
Un diploma in grafica o con una laurea come quella in Architettura, Design e Comunicazione sono titoli di studio che danno una buona base di partenza per qualunque aspirante graphic designer. Da qui il passo successivo è imparare ad usare software grafici professionali come Illustrator e Photoshop, possibilmente corredati da programmi di video editing e di sviluppo 3D. A tutto questo si devono inoltre aggiungere skill gestionali come il time management e l’organizzazione del lavoro. Parliamo di una quantità di requisiti superiore a molte altre professioni digitali, ma indispensabili nell’ottica di un ruolo così complesso.
Graphic Designer nel web marketing
Stabiliti il ruolo e le competenze necessarie ad un designer è arrivato il momento di inquadrarlo nel “grande schema” del marketing online. Fino ad una quindicina di anni fa questa figura non era così presente per quanto concerne le attività web. Molte aziende infatti condensavano su un’unica persona, il social media manager o il web designer solitamente, tutte le mansioni riguardanti la sfera Internet. Il ruolo del grafico era quindi molto più legato ad ambiti più “fisici” come la stampa, il merchandising e il packaging.
Con l’evoluzione del media e la crescita esponenziale dell’attività online sono dovuti cambiare anche i sistemi di lavoro. Oggi infatti è necessario un intero team, non un singolo elemento, per portare avanti con successo qualsiasi attività di marketing che si svolga sul web. In questa configurazione il graphic designer diventa quindi il tramite per la realizzazione dei progetti e delle idee dell’intero gruppo. Grazie alla stretta collaborazione di professionisti diversi come Copywriter, Social Media Manager e Graphic Designer si vengono così a creare contenuti originali e ad alto livello di engagement, in grado di suscitare visibilità ed interesse attorno al brand.
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